E' la prima volta per una pratica agricola: la vite ad alberello di pantellerie è la sesta bellezza italiana ad entrare a far parte del patrimonio immateriale italiano riconosciuto dall'Unesco, grazie a un voto all'unanimità dei 161 membri dell'Unesco riuniti durante la seduta del 24 novembre scorso a Parigi.
"Dopo quattro anni di lavoro ce l'abbiamo fatta! E che grande emozione!" commenta Pier Luigi Petrillo, autore del dossier di candidatura "un grande successo dell'Italia che all'Unesco si conferma una vera e propria potenza culturale".
si aggiunge cosi alle altre tradizioni del aptrimonio immateriale italiano: insieme al Canto a tenore sardo (2008), l’Opera dei Pupi siciliani (2008), la Dieta mediterranea (2010), i Saperi e il saper fare liutario della tradizione cremonese (2012), le Celebrazioni delle grandi macchine a spalla (2013) e i Paesaggi vitivinicoli delle Langhe Roero e Monferrato nel giugno 2014.